Il satellite belga PROBA-V, sviluppato dall'Agenzia spaziale europea, ha compiuto 7 anni in orbita fornendo dati giornalieri sullo stato della vegetazione su scala globale.
Il satellite belga PROBA-V, sviluppato da ESA su iniziativa del Belgio ha compiuto 7 anni in orbita e ha aiutato la comunità scientifica con la fornitura di dati giornalieri sullo stato della vegetazione su scala globale. La vita operativa del PROBA-V, inizialmente fissata in 2.5 anni, è stata praticamente triplicata.
Negli ultimi 7 anni, il satellite ha consentito a più di 4,000 utenti, provenienti da 120 paesi del pianeta e in rappresentanza di circa 1,300 diverse organizzazioni o aziende, di scaricare circa 600,000 prodotti corrispondenti a 1 petabyte (1015 byte o 1 milione di gigabyte) di dati. Questi dati sono stati e continueranno ad essere sfruttati per molte applicazioni in futuro, come le valutazioni dell'impatto dei cambiamenti climatici, la gestione delle risorse idriche, la deforestazione, il controllo agricolo o la sicurezza alimentare.
La fornitura di prodotti giornalieri e decennali da parte di PROBA-V sarà infatti assicurata in tempo quasi reale fino al 30 giugno. Dopo tale data, a causa della deriva orbitale, la missione entrerà in modalità sperimentale e fornirà, con cadenza meno regolare, dati concentrandosi principalmente su Europa e Africa.
– dalla redazione
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