PUBBLICITA

AVONET: un nuovo database per tutti gli uccelli  

Grazie a uno sforzo internazionale è stato rilasciato un nuovo set di dati completo di tratti funzionali completi per tutti gli uccelli, chiamato AVONET, contenente misurazioni di oltre 90,000 singoli uccelli. Ciò servirebbe come una risorsa eccellente per l'insegnamento e la ricerca in un'ampia gamma di campi come l'evoluzione, l'ecologia, la biodiversità e la conservazione nelle scienze della vita. 

Le caratteristiche morfologiche funzionano in tandem con le caratteristiche ecologiche nel definire le prestazioni o l'idoneità di un organismo in un ambiente. Questa comprensione dei tratti funzionali è centrale nel campo della evoluzione ed ecologia. L'analisi della variazione dei tratti funzionali è molto utile per descrivere l'evoluzione, l'ecologia della comunità e l'ecosistema. Tuttavia, ciò richiede ampi set di dati di tratti morfologici attraverso un campionamento completo di tratti morfologici a livello di specie.  

Finora, la massa corporea è stata al centro di set di dati sui tratti morfologici per gli animali che ha limitazioni, il che significa che la comprensione della biologia funzionale per gli animali, in particolare gli uccelli, è stata in gran parte incompleta. 

Un nuovo database completo su uccelli, chiamato AVONET, contenente misurazioni di oltre 90,000 singoli uccelli è stato rilasciato grazie a uno sforzo internazionale di ricercatori.  

La maggior parte delle misurazioni per il database sono state eseguite su campioni museali raccolti in un lungo periodo di tempo. Per ogni singolo uccello sono state misurate nove caratteristiche morfologiche (quattro misurazioni del becco, tre misurazioni delle ali, lunghezza della coda e misurazioni della parte inferiore della gamba). Il database include due misurazioni derivate, massa corporea e indice mano-ala che sono calcolati da tre misurazioni alari. Queste misurazioni derivate danno un'idea dell'efficienza del volo che è un indicatore della capacità della specie di disperdersi o spostarsi attraverso il paesaggio. Nel complesso, le misurazioni dei tratti (in particolare di becchi, ali e zampe) sono correlate con importanti caratteristiche ecologiche delle specie, compreso il loro comportamento alimentare.  

AVONET sarà un'eccellente fonte di informazioni per l'insegnamento e la ricerca in un'ampia gamma di campi come l'ecologia, la biodiversità e la conservazione nelle scienze della vita. Questo sarà utile per indagare sulle "regole" nell'evoluzione. Le misurazioni derivate come l'indice mano-ala riflettono sulla capacità di dispersione della specie in zone climatiche adatte. Il database aiuterà anche a comprendere e prevedere la risposta degli ecosistemi ai cambiamenti nell'ambiente.  

In futuro, il database verrà ampliato per includere più misurazioni per ciascuna specie e informazioni sulla storia della vita e sul comportamento.  

***

Fonte:  

Tobia JA et al 2022. AVONET: dati morfologici, ecologici e geografici per tutti gli uccelli. Ecology Letters Volume 25, Issue 3 p. 581-597. Pubblicato per la prima volta: 24 febbraio 2022. DOI:  https://doi.org/10.1111/ele.13898  

Tobia JA 2022. Un uccello nella mano: set di dati sui tratti morfologici su scala globale aprono nuove frontiere dell'ecologia, dell'evoluzione e della scienza degli ecosistemi. Lettere di ecologia. Volume 25, Edizione 3 p. 573-580. Pubblicato per la prima volta: 24 febbraio 2022. DOI: https://doi.org/10.1111/ele.13960.  

***

Squadra SCIEU
Squadra SCIEUhttps://www.ScientificEuropean.co.uk
Scientific European® | SCIEU.com | Progressi significativi della scienza. Impatto sull'umanità. Menti ispiratrici.

Iscriviti alla nostra Newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, offerte e annunci speciali.

Articoli più letti

Costruire strutture biologiche "reali" utilizzando la biostampa 3D

In un importante progresso nella tecnica di bioprinting 3D, cellule e...

Il risveglio del cervello dei maiali dopo la morte: un centimetro più vicino all'immortalità

Gli scienziati hanno rianimato il cervello dei maiali quattro ore dopo il suo...

Morbo di Alzheimer: l'olio di cocco riduce le placche nelle cellule cerebrali

Esperimenti su cellule di topo mostrano un nuovo meccanismo che punta...
- Annuncio pubblicitario -
94,521FanCome
47,682SeguaciSegui
1,772SeguaciSegui
30IscrittiSottoscrivi